Anche se un sito è ben posizionato in SERP, non sempre ottiene i risultati che ci aspetteremmo. Magari non riceve i clic previsti oppure, anche se riceve traffico, questo non si traduce in conversioni. E a cosa serve essere posizionati in prima pagina su Google, se poi non abbiamo vendite e non fidelizziamo nuovi clienti? Ecco, per ovviare a questi inconvenienti, possiamo utilizzare alcune tecniche specifiche, che vengono racchiuse sotto al termine CRO, ovvero Conversion Rate Optimization.

La correlazione tra SEO (Search Engine Optimization) e CRO (Conversion Rate Optimization) è molto stretta. Entrambe le discipline mirano a migliorare le prestazioni di un sito web, ma con obiettivi leggermente diversi. Mentre la SEO si concentra sul miglioramento del posizionamento sui motori di ricerca, la CRO punta ad aumentare il tasso di conversione del sito, che possiamo tradurre nella percentuale di visitatori che compiono l’azione desiderata come, appunto, un acquisto, una registrazione o un contatto.

Abbiamo visto, nell’articolo riguardante il CTR (click through rate) e meta tag, come sia possibile andare a migliorare il tasso di clic che il sito riceve in SERP ottimizzando il title e la description, andiamo adesso a scoprire quali strategie ci possono aiutare ad ottenere più conversioni e, di conseguenza, un aumento del fatturato.

Spieghiamo meglio cos’è la CRO

La CRO che, come abbiamo anticipato, è l’acronimo di Conversion Rate Optimization, si focalizza sul modo di convertire i visitatori del sito in clienti. Solo per fare qualche esempio, rientrano in questa strategia l’ottimizzazione delle landing page, la creazione di CTA efficaci, ma anche tutte quelle fasi di analisi che conosce bene chi si occupa di SEO, come lo studio del percorso del cliente per capire effettivamente quali passaggi devono essere migliorati per ottenere conversioni.

La Correlazione tra SEO e CRO

Ed ecco perché SEO e CRO sono strettamente interconnesse, ed è possibile trovare similitudine nelle procedure in diversi modi. Gli obiettivi, di per sé, sono complementari: mentre la SEO aiuta a portare traffico al sito, la CRO assicura che questo traffico si converta.

Senza scendere troppo nella teoria e nelle lunghe spiegazioni, concentriamoci sulle tecniche e discipline sulle quali effettivamente possiamo andare a lavorare per vedere miglioramenti nei risultati e nelle prestazioni.

User Experience (UX) e Conversion Rate Optimization

Di user experience abbiamo già trattato dettagliatamente. E, in effetti, è vitale sia per la SEO che per la CRO. Un sito con una buona UX sarà ben visto sia dalle persone che dai motori di ricerca: le sessioni di navigazione dureranno più a lungo, gli utenti saranno più portati a compiere azioni e avranno un percorso chiaro ed efficace di fronte a loro (e questo lo capirà anche Google).

Ciò vale sia per le pagine, che per articoli e landing page. Una landing page ben ottimizzata contribuirà a mantenere i visitatori interessati e li guiderà verso la conversione. Ne gioverà il tasso di rimbalzo, che sarà più basso dal momento che le persone rimarranno di più sul sito.

Copywriting e content writing

Il copywriting e il content writing sono discipline che hanno la potenza di “guidare” la mente del consumatore, convincerlo di avere un bisogno, fornirgli le spiegazioni e le risposte che cerca. Un copywriting ottimizzato con parole chiave pertinenti può migliorare il posizionamento in SERP su Google e, allo stesso tempo, un messaggio chiaro e persuasivo aumenterà le conversioni.

Call to Action

Scegliere CTA chiare ed efficaci è un altro di quei passaggi cruciali per guidare le conversioni. La cosa migliore è testare più soluzione, inserire più call to action nella pagina, in punti differenti e variando fra link testuali, pulsanti ed altri elementi grafici.

Ci sono diverse tecniche per capire in quale punto della pagine è stato fatto click (fra tutti menzioniamo le mappe di calore o heat map), ed è possibile persino tracciare quali di questi click hanno effettivamente portato conversioni. Un lavoro quasi da Sherlock Holmes ma che, nel medio lungo periodo, non può che dare i suoi frutti.

Analisi e monitoraggio

Ci ricolleghiamo così alle attività di analisi e monitoraggio, che devono quasi obbligatoriamente far parte di ogni strategia di marketing degna di questo nome. L’analisi del funnel di conversione può rivelare dove i visitatori si perdono lungo il percorso verso la conversione. Ottimizzare questi punti può migliorare sia la SEO che la CRO. Vedi quanto queste due attività sono legate?

L’analisi è fondamentale per comprendere come gli utenti interagiscono con il sito. Questi dati possono guidare ulteriori interventi. Le heatmaps ci andranno a rivelare dove le persone rivolgono la loro attenzione, dove guardano e cliccano sulla pagina, fornendo spunti per miglioramenti futuri.

Strumenti e Strategie

Oltre a comprendere i vari aspetti che collegano la SEO e la CRO, è essenziale conoscere gli strumenti e le strategie che possono essere utilizzate per ottimizzarli congiuntamente.

Prendi confidenza con questi strumenti (si possono trovare tool gratuiti od ottenere periodi di prova free dei software più professionali). Effettua test di usabilità del sito e dei contenuti, che ti aiuterà a comprendere come gli utenti reali interagiscono con la tua realtà e come vedono il tuo spazio web. Questo può rivelare aree che necessitano di miglioramenti e aiutare a ottimizzare sia l’esperienza dell’utente (migliorando la SEO) che le conversioni (migliorando la CRO).

Ti è più chiara adesso la correlazione tra SEO e CRO? Stiamo parlando di un aspetto essenziale del marketing digitale moderno. Non si tratta di due entità separate, ma di un’entità congiunta che richiede un’attenzione strategica.

Investendo tempo e risorse per comprendere e applicare le tecniche, gli strumenti e i metodi specifici vedrai un incremento delle performance dei tuoi contenuti online. Per avere un’analisi specifica sulla tua attuale presenza online e sulle potenzialità di crescita e miglioramento, ti consigliamo il nostro servizio di consulenza SEO, dove toccheremo anche le strategie complementari per la buona riuscita del tuo business online.