Google Maps compie 15 anni e Google festeggia con una nuova icona e alcune modifiche all’interfaccia utente.

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Grandi festeggiamenti in casa Google, come riportato nel blog ufficiale di Google e per festeggiare alla grande i sui primi quindici anni Google Maps ha deciso di cambiare l’icona che non è più una semplice mappa e ora è un pin di mappa multicolore.

Come tutte le altre icone recenti di Google, l’icona di Maps segue una formula ben precisa con i colori rosso, blu, verde e giallo.

Possiamo quindi dire che questa nuova icona apparirà molto presto sui nostri telefoni.

Per quanto riguarda gli accorgimenti più tecnici la navigazione della scheda in basso passa da tre a cinque schede, con quelle nuove dedicate al “Salvato” (Luoghi salvati), “Contribuisci” e “Aggiornamenti”.

In verità nessuna di queste sezioni rappresenta davvero nuove funzionalità, perché fino ad oggi si potevano trovare nel riquadro di navigazione a sinistra e ora hanno accesso di livello superiore tramite la barra delle schede.

Parlando del box di navigazione a sinistra, il pulsante hamburger che lo apriva prima ora non esiste più. Presumibilmente, le impostazioni e altre opzioni di menu varie vivranno sotto lo switcher dell’account, accessibile tramite la tua immagine del profilo sul lato destro della barra di ricerca.

Il crowdsourcing è sempre stata una delle principali fonti di informazioni per Google Maps e presto, come Google afferma, inizieranno a emergere informazioni sulla base di sondaggi che gli utenti precedenti di Google Maps hanno compilato.

Cose come la temperatura di un’auto di trasporto di massa, l’accessibilità e il livello di sicurezza saranno presto visibili durante la pianificazione dei nostri viaggi (vedi immagine in cima all’articolo).

L’ultimo aggiornamento di Google riguarda la modalità “Live View” con la realtà aumentata progettata internamente alla società in Maps.

Chi ha utilizzato Google Maps camminando per strada molto presto tirerà un bel sospiro di sollievo. Invece dell’hardware inaffidabile della bussola dello smartphone, Live View fa un riferimento incrociato tra il feed della videocamera con le immagini di Street View per capire la direzione verso cui si è rivolti.

La funzione ha lo scopo di aiutare con la navigazione a piedi nelle grandi città, dove ottenere quella prima svolta a destra o a sinistra può spesso rappresentare una vera e propria una sfida.

Live View funziona già, ma al momento la compatibilità della posizione è estremamente limitata. Google afferma che “espanderà Live View e testerà nuove funzionalità” nei prossimi mesi, ma non fornisce alcun dettaglio su cosa significhi esattamente.