Come ben sappiamo, la SEO si divide in due categorie principali: quella on-page e quella off-page. Oggi, vogliamo concentrarci su una particolare sottocategoria della prima: la SEO tecnica. Questa disciplina affascinante e complessa ci permette di entrare nelle viscere del nostro sito web, ottimizzando le sue strutture nascoste e migliorando la sua interazione con i motori di ricerca, ma anche con i lettori che atterrano sulle nostre pagine, rendendole fruibili e performanti.

Certo, permettici una piccola battuta: la SEO tecnica non è per i deboli di cuore. Richiede pazienza, precisione e un’attenta pianificazione. Ma i risultati possono essere sorprendenti. Tra le aree chiave su cui lavoreremo troviamo la gestione del crawl budget, che permette ai motori di ricerca di esplorare efficacemente il tuo sito, e l’ottimizzazione dei Core Web Vitals, indicatori essenziali della salute tecnica del tuo sito.

Cos’è la SEO tecnica?

La SEO tecnica è una componente fondamentale della SEO, che si concentra sul miglioramento degli aspetti infrastrutturali e di back-end di un sito web per incrementarne la visibilità online. Ci si concentrerà, quindi, sulle ottimizzazioni più “tecniche”, con l’obiettivo di migliorare l’indicizzazione, la velocità del sito e l’usabilità generale.

Tra le pratiche chiave della SEO tecnica vi sono l’implementazione dei dati strutturati e la gestione del crawl budget, che riguarda la frequenza e l’efficacia con cui i bot dei motori di ricerca esplorano e indicizzano le pagine del tuo sito; ma andremo anche a verificare la leggerezza del codice e dei media presenti sul sito, per garantire funzionalità interattive senza compromettere le prestazioni; ci concentreremo, poi, sulla gestione degli errori 404.

Inoltre, la SEO tecnica presta particolare attenzione all’ottimizzazione dei Core Web Vitals, un insieme di metriche specificate da Google che valutano l’esperienza utente offerta dal tuo sito in termini di velocità di caricamento, interattività e stabilità visiva. Entriamo più nel dettaglio.

Ottimizzazione SEO: più che una necessità, un obbligo

Mettere in piedi una strategia SEO è un compito che va ben oltre l’incorporazione di parole chiave pertinenti e la creazione di contenuti di qualità superiore. È un processo multidimensionale che richiede un’attenzione particolare anche agli aspetti tecnici che riguardano tutta la struttura di un sito. Andando ad approfondire la sua architettura generale, si apre un mondo vasto e complesso, dove ogni dettaglio conta.

La velocità di caricamento delle pagine, ad esempio, è un elemento essenziale che può fare la differenza tra il mantenimento o la perdita di un potenziale cliente. In un mondo in cui il tempo è denaro, in cui la vita si fa sempre più frenetica, nessuno vuole aspettare che un contenuto si carichi, ed è quindi fondamentale assicurarsi che le tue pagine siano leggere e veloci.

I dati strutturati sono un altro componente critico. Se riesci a organizzare con rigore le informazioni che pubblichi, permetterai ai motori di ricerca di capire con facilità gli argomenti e la loro pertinenza, dando un incremento al posizionamento SEO e permettendo maggior visibilità online.

E, anche se non sei un esperto nel settore, non dimenticarti del codice. CSS e Javascript arricchiscono l’esperienza dell’utente con abbellimenti grafici e funzionalità interattive ma, se non gestiti correttamente, possono rallentare il tuo sito tanto da renderlo inaccessibile (sì, come detto, le persone non aspettano e, se non trovano quello che vogliono, semplicemente se ne vanno).

Un buon SEO non deve per forza conoscere il codice, ma deve essere in grado di capire quali ottimizzazioni è possibile apportare (o richiedere agli sviluppatori) per rendere il sito veloce e performante, senza tralasciare quei dettagli grafici che possono aiutarci a spingere l’utente all’azione. Andiamo dunque a vedere tutti quegli accorgimenti che rientrano nelle ottimizzazioni della SEO tecnica.

Gestione del crawl budget

Il crawl budget è la frequenza con cui i motori di ricerca esaminano il tuo sito per indicizzarlo. Se mal gestito può portare a una scarsa visibilità online, semplicemente perché lo spider di Google non avrà abbastanza “budget”, ovvero tempo, per analizzare le parti importanti e realmente utili del sito. L’ottimizzazione in questo ambito include la rimozione di pagine obsolete, la riduzione di reindirizzamenti e l’uso di un file “robots.txt” efficace per guidare i crawler dei motori di ricerca.

Ottimizzazione dei Core Web Vitals

I Core Web Vitals sono un insieme di fattori che Google considera vitali per l’esperienza utente (user experience). Potete leggere il nostro articolo per approfondimento, comunque si tratta di elementi come il caricamento della pagina, l’interattività e la stabilità visiva. Un buon punteggio in questi parametri non solo migliora l’esperienza utente, ma è anche un segnale positivo per i motori di ricerca.

Codice e ottimizzazione dei media nella SEO Tecnica

Il codice JavaScript è fondamentale per rendere un sito web interattivo e accattivante. Allo stesso tempo, abbiamo visto come possa diventare un ostacolo se causa di rallentamenti o malfunzionamenti. È quindi essenziale che sia leggero e ben strutturato. Identico concetto lo possiamo applicare ai media caricati: immagini e video aiutano a rendere l’esperienza dell’utente più immersiva, ma se risultano pesanti, e rallentano il caricamento della pagina, se non sono responsive su mobile, forse sarebbe meglio rivederli con un occhio più attento.

I dati strutturati

I dati strutturati rientrano fra quegli aspetti fondamentali nella strategia di ottimizzazione SEO di un sito web. Questi codici speciali, inseriti direttamente nelle pagine del sito, forniscono ai motori di ricerca informazioni precise sul contenuto delle pagine stesse.

Come una mappa dettagliata, i dati strutturati guidano Google e altri motori di ricerca, assicurando che ogni pagina sia correttamente indicizzata e compresa. L’importanza dei dati strutturati non può essere sottovalutata: essi aumentano la visibilità del tuo sito, migliorano il posizionamento nei risultati di ricerca e possono persino portare a snippet in primo piano.

Checklist per la SEO Tecnica

Per aiutarti a non perderti fra tutti gli argomenti che abbiamo trattato riguardo alla SEO tecnica, ecco una breve checklist che potresti trovare utile:

  • Audit SEO: effettua un controllo completo del tuo sito per identificare problemi e opportunità;
  • Occhio alla user experience: pensa all’utente. Migliora la struttura, la velocità e l’usabilità del tuo sito;
  • Dati strutturati:
  • Controllo del codice: assicurati che sia pulito e ottimizzato;
  • Core Web Vitals: monitora e migliora questi fattori per guadagnare un punteggio SEO migliore;
  • Gestione del crawl budget: ottimizza il tuo sito per una scansione e indicizzazione efficienti da parte di Google e degli altri motori di ricerca.

Con un’attenta pianificazione e strategia, la SEO tecnica può diventare il tuo asso nella manica per battere la concorrenza online. E dove questo non bastasse, affidati alla professionalità di Wolf Agency: scopri il potere del branco! Prenota una consulenza gratuita con i nostri esperti SEO.