Una nuova accusa colpisce direttamente Google accusato di scraping dei testi delle canzoni da Genius Media Group

Genius Media Group Inc. fornisce, tra i tanti servizi, anche testi difficili da decifrare, canzoni hip-hop e altri successi pop e come la maggior parte dei portali online dipende dal motore di ricerca di Google per far approdare gli amanti della musica al proprio sito Web.

Ora Genius dice che il suo traffico è in calo perché, negli ultimi anni, Google ha pubblicato i testi sulla propria piattaforma, alcuni dei quali sono stati rimossi direttamente dal sito di musica.

Anche se Google nega il fatto, le lamentele di Genius ci dovrebbero far riflettere sulla difficoltà che hanno le piccole aziende tecnologiche e su ciò che devono affrontare quando l’unità di Alphabet Inc. GOOG -0.31% inizia ad offrire servizi concorrenti sulla sua piattaforma.

Nello scorso weekend è stato pubblicato un rapporto sul Wall Street Journal che contiene le prove a sostegno delle accuse.

I reclami di Genius contro Google risalgono a diversi anni, poiché Google ha pubblicato per la prima volta nel 2017 che le trascrizioni copiate da Genius venivano visualizzate nei risultati di ricerca.

Genius ha inviato nuovamente una lettera a Google lo scorso aprile prima di contattare il Wall Street Journal.

I dettagli forniti al Wall Street Journal hanno rivelato come Google sia stato letteralmente catturato “in flagrante” tanto che scrive: “a partire dal 2016, ha detto Genius, la compagnia ha apportato un cambiamento sottile ad alcune delle canzoni sul suo sito web, alternando gli apostrofi dei testi tra virgolette semplici e ricci a virgolette singole esattamente nella stessa sequenza per ogni canzone. Quando i due tipi di apostrofi sono stati convertiti nei punti e nei trattini usati nel codice Morse, hanno scritto le parole “Red Handed”.

Genius ha così scoperto che i testi con la sua serie unica di apostrofi sono comparsi anche nei risultati di ricerca di Google esattamente nello stesso modo con il quale li aveva scritti sul proprio sito.

Google nega di aver copiato deliberatamente i testi delle canzoni di Genius e afferma che sta esaminando il problema

Indipendentemente dal fatto che le accuse di Genius siano o no vere, sarebbe difficile combattere una battaglia legale a causa del fatto che Genius, in primis, non possiede il copyright dei testi che pubblica.

Per lo meno, Genius sta portando alla luce un problema che riguarda molti editori sul web.

È sempre più comune la denuncia che i rich snippet e le caselle di informazioni di Google tolgano il traffico agli editori originali.

Certamente una pubblicazione di alto profilo come il Wall Street Journal, che ha trattato questo argomento in modo esaustivo, contribuirà sicuramente ad attirare più attenzione su questo annoso problema.