Sì, possiamo decisamente dire che l’estate ci sta lasciando anche per quest’anno. È il momento di tirare fuori dagli armadi le maglie più pesanti, ma è anche il momento di fare un po’ di chiarezza e tirare le somme del lavoro svolto fino ad adesso. Soprattutto per chi si occupa di vendite online, conoscere le tendenze e-commerce 2022 dell’estate può far capire cosa aspettarsi in vista dell’inverno e come prepararsi agli inevitabili cambiamenti che il mondo del lavoro periodicamente ci riserva.
Vediamo qui di seguito alcuni trend, le statistiche e, soprattutto, come gli utenti hanno interagito con il commercio online nel corso di questo 2022, anno di ripartenza da un lato, ma anche di insicurezza, per la minaccia di una crisi economica e socio-politica, dall’altro. L’analisi dei dati è proprio per questo ancora più importante per prevedere la situazione che si presenterà 2023 ed essere pronti ad accogliere le nuove sfide del mercato.
Tendenze e-commerce estate 2022
Perché è fondamentale conoscere le tendenze del settore e-commerce durante l’estate? Potrebbe venir naturale pensare che questo sia un periodo un po’ più tranquillo rispetto a quello in prossimità delle Festività, perché le persone sono in ferie, vanno in vacanza e non perdono molto tempo nella ricerca di prodotti da acquistare.
In realtà, per gli e-commerce questo è un periodo molto importante, che consente di testare le potenziali strategie di vendita per i mesi successivi, fare analisi e controllare i riallestimenti dei magazzini. Non dimentichiamo, inoltre, quanto sia importante curare e rafforzare il rapporto con i clienti e con il pubblico di follower. Quale miglior momento, se non quello estivo, per dedicarsi alla community e alla brand awareness?
Andamento delle vendite dei negozi online nel 2022
Con il sopraggiungere della pandemia di Covid-19, il settore degli e-commerce ha subito un repentino salto in avanti. Nel 2020 l’aumento delle vendite su canali virtuali è stato di oltre il 20% (più del 30% secondo alcuni dati statistici). Anche dopo la fine del periodo di lockdown, le persone hanno continuato a servirsi di canali digitali per effettuare i loro acquisti, associandoli in molti casi a un’esperienza d’acquisto ibrida, dove la visita al negozio fisico o a quello virtuale non si escludono a vicenda, ma anzi si supportano per fornire un’esperienza lato utente quanto più completa e positiva possibile.
Nel 2022 continua ad esserci un incremento delle vendite del settore e-commerce che, ormai assestato nelle preferenze di molti italiani, vede affermarsi la sua maturità come veicolo di commercio non più marginale o alternativo al negozio fisico, ma come un mezzo ben strutturato e con una sua stabile identità.
Da queste premesse possiamo andare ad analizzare quali strategie hanno influenzato i trend e le tendenze e-commerce dell’estate 2022 e come possiamo implementarle e arricchirle per andare a costruire progetti di sviluppo e di SEO per e-commerce competitivi e remunerativi.
Voice Search e tendenze 2023
Iniziamo subito con il dire che tutte le strategie che dovremo curare per dare visibilità ed efficacia a un e-commerce si dirigono in un’unica direzione: il fornire agli utenti un’esperienza di acquisto interattiva, chiara, semplice e intuitiva.
Il pubblico che naviga e che acquista online è sempre più consapevole, tecnologico e, di conseguenza, esigente. Sa cosa vuole e conosce le potenzialità dell’acquisto online.
Dall’altro lato la concorrenza è spietata e non sono ammesse approssimazioni. Per iniziare con un esempio fra i più lampanti, possiamo considerare la tendenza delle ricerche vocali. In due anni sono cresciute di oltre il 10% le persone che utilizzano i comandi e le ricerche vocali durante la navigazione. La voice search aiuta le persone a cercare prodotti, a interagire con le applicazioni e a destreggiarsi fra ricerche e azioni.
Hai già sentito parlare di VEO (Voice Engine Optimization)? La SEO si evolve e si adatta ai nuovi universi che stanno emergendo con sempre maggior incidenza. Rimanere al passo con i tempi e conoscere queste tendenze è fondamentale.
