Google conferma nuovi seri problemi per gli utenti di Chrome tanto che la situazione è diventata molto più seria per gli utenti del browser di Google.
Google ha confermato che, dal massiccio aggiornamento di Windows 10 “Maggio 2020” di Microsoft, Chrome non può più mantenere l’accesso degli utenti, sincronizzare i dati, archiviare i cookie, ricordare password o dati di estensioni di terze parti – a volte eliminando completamente l’estensione.
Senza contare, poi, che la situazione sopra descritta Google l’ha registrata due mesi fa.
In una segnalazione di bug presentata ad aprile, gli ingegneri di Google hanno confermato numerosi problemi con l’aggiornamento di Windows 10 di maggio 2020, quindi ancora in fase di beta testing. Stranamente, Techdows ha notato che il rapporto è stato successivamente contrassegnato come ‘WontFix’ prima di essere riaperto.
Con Microsoft che ha dichiarato la scorsa settimana che sta accelerando l’implementazione di maggio 2020, nonostante non sia stata trovata alcuna correzione, sempre più utenti Chrome sono interessati e i reclami stanno crescendo.
Il problema qui sembra essere un problema di responsabilità, tanto che molti SEO specialist hanno avuto il sospetto che Google inizialmente credesse che il problema risiedesse nell’aggiornamento di Windows 10 maggio 2020 e aspettasse una correzione di Microsoft.
Ma la strana combinazione della riapertura dei controlli sia da parte di di Google che Microsoft che accelera l’implementazione dell’aggiornamento suggerisce che ciò potrebbe dipendere da Google.
Gli utenti segnalano inoltre che il browser Edge basato su Chromium di Microsoft non è interessato, il che alimenterebbe i teorici della cospirazione che cercano di riaccendere le guerre dei browser.