Di certo conosci già l’importanza di posizionare al meglio le pagine del tuo sito tra le prime posizioni delle SERP di Google. Questo perché le pagine ben posizionate sono una risorsa per aumentare il traffico organico verso il tuo sito web, aumentando l’attrazione degli utenti e la conversione dei lead.
Per raggiungere questi obiettivi è necessario adottare le giuste tecniche SEO progettate e adattate al fine di soddisfare i criteri dell’algoritmo. L’algoritmo di Google però cambia nel corso del tempo e ad ogni aggiornamento ci sono fattori che possono essere più rilevanti rispetto agli altri.
Dunque i criteri e le tecniche SEO non sono permanenti proprio dato il continuo aggiornamento di questi parametri. Inoltre, bisogna considerare che è sempre più importante per mantenere il posizionamento la qualità dell’esperienza che offri ai visitatori ossia agli utenti che navigano sul tuo sito web.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono i 8 suggerimenti da seguire per aumentare traffico e ranking del sito con le giuste tecniche SEO.
#1 Contenuti di valore e pertinenti
Al primo posto, tra le tecniche SEO che assume sempre più importanza è la produzione di contenuti di valore e pertinenti alle ricerche degli utenti e dei potenziali acquirenti. Questo è un trend che non cambierà, potenzialmente mai, anzi.
Infatti, Google tende a diventare sempre più bravo a individuare i contenuti che possono dare una risposta alle esigenze dell’utente e che sono in grado di corrispondere al suo search intent.
I contenuti pertinenti sono importanti anche per coinvolgere l’utente una volta che ha raggiunto il sito web. Infatti, se l’utente arriva sul sito con l’intento di cercare un’informazione, un servizio o un prodotto specifico ma poi non lo trova, semplicemente tornerà indietro abbandonando la pagina in pochissimo tempo.
Questo vuol dire perdere la possibilità di acquisire un nuovo lead e al contempo generare un senso di incertezza e di delusione da parte dell’utente, ingannato magari da una pagina che non risponde alle sue esigenze.
#2 UX Experience o Esperienza Utente
Un altro trend che si va consolidando sempre di più nel corso degli ultimi anni e che è diventato essenziale anche per la SEO è quello della UX Experience sul sito web da parte dell’utente. In poche parole, come per i contenuti, anche la struttura e l’esperienza sul sito che offri a chi raggiunge una determinata pagina è essenziale per acquisire un potenziale cliente o fan.
Il termine UX è stato coniato dal co-fondatore della Nielsen Norman Group, e come da lui suggerito questa indica l’interazione dell’utente con i canali di un brand, che deve avvenire senza barriere, in modo semplice e accessibile.
In poche parole, applicando questo concetto al mondo del web, quando i visitatori accedono al sito devono trovarsi dinanzi a pagine che si caricano velocemente, che si vedono bene sul loro smartphone, con menù intuitivi ed elementi in grado di rendere la loro esperienza ricca ed efficiente.
Questo parametro viene preso molto in considerazione da Google. Infatti, anche leggendo alcuni articoli del blog di Google Webmaster Central è possibile comprendere come questo fattore sia valutato dall’algoritmo al fine di determinare il ranking di una pagina e anche dell’intero sito.
#3 Video Marketing e SEO
Forse può sembrare che non centri, ma quando si parla di posizionamento sui motori di ricerca è necessario pensare al potere che sta assumendo sempre di più il video marketing. Non è insolito, infatti, trovare SERP che tra le risposte primarie all’utente presentano dei video.
In questo caso, soprattutto se i competitor compaiono in SERP con i loro video, lo studio e lo sfruttamento di questo contenuto è quasi obbligatorio.
Ottimizzare i tuoi video, avere un canale YouTube, inserire il video anche sul sito, sono tutte azioni che possono migliorare il tuo posizionamento ma soprattutto sono tutte strategie che ti possono aiutare a coinvolgere l’utente e dargli una risposta concreta ad una determinata esigenza.
#4 Comprensione dei Core Web Vitals del tuo sito web
Importantissimo per la SEO e per migliorare il ranking del sito la comprensione dei Core Web Vitals del tuo sito web. I punti vitali del web di base sono essenziali per riuscire a familiarizzare con ciò che significano e con i giusti parametri di riferimento.
Con l’arrivo del Page Experience di Google diventa sempre più importante curare i core web vitals. Ma quali sono i principali “elementi vitali” del sito web? Quali sono le metriche che vengono prese in considerazione dai motori di ricerca e quindi diventano rilevanti per la SEO?
Tra queste troviamo:
- La velocità della pagina: la misurazione della velocità delle pagine è sempre più importante, un contenuto deve caricarsi in poco tempo, con un LCP ideale fissato sui 2,5 secondi.
- Ritardo primo Input (FID): questo misura la reattività della pagina. In questo caso, si calcola il tempo che porta una pagina a diventare interattiva. Il FID dovrebbe essere di circa 100 ms.
- Stabilità visiva (CLS): in questo caso si considera la quantità di spostamento imprevisto che può avere il layout contenuto della pagina visiva. Il CLS ideale dovrebbe essere inferiore allo 0,1.
Per misurare questi parametri è possibile utilizzare tutti gli strumenti di misurazione messi a disposizione da Google. Il motore di ricerca ha aggiornato, infatti, molti dei suoi strumenti al fine di includere le funzionalità di misurazione principale dei Core Web Vital.
Naturalmente l’analisi delle prestazioni e dei dati richiederà del tempo ma ti permetterà di ottenere un aggiornamento interessante e diversi spunti per il miglioramento delle pagine.
#5 La sicurezza del sito web
Ora non è una novità che Google tra i tantissimi fattori e parametri consideri essenziale e rilevante anche lo stato di sicurezza del sito web. Infatti, il motore di ricerca si occupa di analizzare lo stato di sicurezza del sito.
Quindi, se vuoi che la strategia SEO che hai pensato abbia realmente successo è necessario aggiungere alcune funzionalità di sicurezza e curare i certificati SSL.
Inoltre, dinanzi a un pubblico di utenti che sta diventando sempre più consapevole delle eventuali minacce presenti online la tendenza a navigare solo su siti sicuri sta diventando sempre più importante.
Se un utente non si sente sicuro a navigare sul tuo sito il tasso di abbandono sarà altissimo. Anche se non è un fattore realmente rilevante per la SEO, data la sua importanza per l’utente, aggiornare e creare la giusta normativa sulla privacy e il GDPR è di certo rilevante per un sito web e per chi lo raggiunge.
#6 Capire l’intento di ricerca
Forse nel corso degli ultimi due anni la parola: intento di ricerca è ormai entrata nel tuo vocabolario SEO. Ebbene, non deve mai più abbandonarlo!
Con i nuovi aggiornamenti dell’algoritmo e con l’utilizzo di un’intelligenza artificiale sempre più avanzata Google è diventato sempre più bravo a capire le intenzioni degli utenti e a rispondergli in modo corretto. La comprensione dell’intento di ricerca è essenziale.
Questo vuol dire che a fronte della ricerca, sempre necessaria, delle keyword e delle frasi utilizzate dagli utenti, bisogna andare a rispondere con pagine che siano rispondenti non alla parola chiave secca ma più che altro all’intenzione e quindi al bisogno che l’utente ha nel momento in cui utilizza quella determinata query.
Questo complica sicuramente sia la ricerca delle giuste keyword e query sia la realizzazione di pagine e contenuti ottimizzati, ma offre al contempo delle grandi opportunità. In primo piano si realizzano contenuti migliori, in secondo piano si da all’utente l’esperienza ricercata e quindi si soddisfa appieno la sua esigenza diventando più semplice la sua conversione.
#7 E.A.T e SEO
Sono proprio le linee guide di Google a introdurre per la prima volta il termine E.A.T. ossia l’acronimo di expertise, authoritativeness e trustworthiness che tradotti in italiano definiscono: la competenza o meglio l’essere esperti in, l’autorevolezza e infine la fiducia. Questi tre parametri sono importanti per la SEO e sono essenziali per un buon business online.
Oggi la SEO non è solo la capacità di ottimizzare al meglio un sito e i contenuti, per riuscire a scalare le SERP è diventato sempre più importante, ancor più che negli anni precedenti, lavorare sul proprio brand e sull’autorità. Un brand autorevole, popolare e autentico può ottenere risultati sicuramente migliori nell’ambito della propria strategia SEO.
Costruire la giusta consapevolezza del marchio, aumentare le ricerche degli utenti con all’interno un determinato brand name, avere un riscontro positivo in termini di menzioni da siti, social network e testate giornalistiche influenti è un fattore di ranking che non dev’essere sminuito.
Lavorare al meglio sul tuo E.A.T. non aiuta solo la SEO ma costruisce una brand identity che ti aiuta a creare un marchio scalabile, un’attività che sia in grado di crescere nel corso del tempo, e di ottenere traffico mirato e targettizzato, pronto a generare sempre un maggior numero di conversioni.
#8 Costruisci i giusti backlink
Il cuore della SEO e dell’ottimizzazione del sito è costituita dai backlink. Una solida strategia SEO nel 2022 non può ignorare la creazione di link di alta qualità che puntino correttamente al tuo sito web.
I backlink sono fondamentali per riuscire a costruire l’identità e l’autorità del marchio. E come abbiamo stabilito sopra, oggi il fattore EAT è sempre più importante e per rafforzare il brand è necessaria una campagna di comunicazione che sia in grado di raggiungere il più ampio numero di utenti possibile e che possa portare maggior traffico sul sito.
Leggi anche: Link Building: cos’è e come farla per migliorare il posizionamento del sito
Quindi, non sottovalutare o ignorare una buona strategia di link building. Ma prendi sempre in considerazione come sia importante: avere link di alta qualità, scegliere i giusti blog e siti che ospiteranno il tuo link, sfruttare quest’occasione non solo per migliorare la SEO ma anche la tua brand awareness.
Infine, non usare solo link ma sfrutta anche le menzioni, grazie a queste puoi aumentare il profilo di autorevolezza del brand e ottenere risultati in termini di ricerca “parola chiave + brand” davvero importante.
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