Ethan Giles ha condiviso in questi giorni la sua opinione sugli infiniti update degli algoritmi di Google.
Google aggiorna il suo algoritmo migliaia di volte all’anno e non tutti gli update sono uguali tra loro per importanza, dimensione ed effetto.
Non tutti sanno che, in verità, molti di questi aggiornamenti non vengono nemmeno segnalati da Google, ma vengono scoperti e condivisi dagli esperti SEO.
Ecco perché è importante sapere il più possibile di tutti gli aggiornamenti e soprattutto quali tenere in considerazione.
Perché non bisogna tenere traccia degli aggiornamenti dell’algoritmo di Google
Come dice Ethan Giles se la matematica non è un’opinione visto che Google aggiorna l’algoritmo più volte all’anno vuol dire che viene anche aggiornato più volte al giorno. Sarebbe quasi impossibile tenere traccia di tutti i singoli update, anche perché una volta capito cosa fa e dove “colpisce” l’update ecco che ci sono altri dieci aggiornamenti appena usciti.
Il modo migliore per tenere il passo con le modifiche dell’algoritmo è concentrarsi sul raggiungimento di ciò che gli algoritmi stanno tentando di misurare. Tutto ciò che Google sta cercando di ottenere quando apporta modifiche agli algoritmi è garantire che i siti web corrispondano sempre meglio a ciò che l’utente cerca.
Se riusciamo a concentrarci sulla fornitura di informazioni pertinenti relative a ciò che gli utenti stanno cercando, saremo sempre un passo avanti rispetto agli aggiornamenti dell’algoritmo.
Come possiamo aiutare gli utenti a trovare cosa stanno cercando?
La prima cosa da fare è identificare esattamente ciò che gli utenti stanno cercando. Dopo aver selezionato i termini di ricerca bisogna assicurarci di avere una pagina ottimizzata per la ricerca delle keyword. È difficile, se non impossibile, avere una pagina orientata a più keyword ma idealmente bisognerebbe avere una parola chiave principale per pagina.
Alcune pagine potrebbero non avere keyword appropriate e quando scopriamo che esistono parole chiave senza pagine appropriate bisogna andare ad ottimizzarle.
L’ottimizzazione inizia con l’inserimento della parola chiave nel titolo della pagina, nella meta descrizione, in H1 e in tutto il contenuto.
Questo assicurerà che sia il motore di ricerca che l’utente possano riconoscere che la pagina fornirà loro le informazioni che stavano cercando.
Quando sono importanti gli algoritmi di Google?
Eccoci quindi al punto focale di questo articolo e capire quando e quanto sono importanti gli algoritmi di Google. Ci sono momenti in cui potrebbe essere utile essere utile avere un’idea più precisa degli aggiornamenti dell’algoritmo e quindi bisognerebbe cercare ulteriori informazioni sui forum e nelle community SEO, soprattutto se abbiamo rilevato che le prestazioni SEO di un sito web sono diminuite in modo significativo senza altre cause ovvie.
Tra i tanti perché che potrebbero ruotare intorno al fatto che un sito web stia perdendo sempre più visite ci potrebbe essere il fatto che sia stato colpito da un recente aggiornamento e che le ottimizzazioni precedentemente funzionanti siano diventate inefficaci.
Se invece seguiamo sempre le linee guida di Google e in linea di massima rispettiamo quanto scritto in questo articolo tutto ciò non dovrebbe mai accadere.